• OP PUGLIAOLIVE
  • UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI – Facoltà di Agraria – Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali
  • UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FOGGIA – Facoltà di Agraria – Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente
  • CREA Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – Unità di ricerca per i sistemi colturali degli ambienti caldo aridi (SCA)
  • CETMA Centro di Ricerche Europeo di tecnologie design e materiali
  • Exprivia SpA Società soggetta a direzione e coordinamento della società Abaco Innovazione SpA
  • Agronica Group Srl
  • Impresa Verde Puglia srl
    OP PUGLIAOLIVERuolo nella partnership

    PUGLIAOLIVE, Organizzazione di produttori olivicoli, rappresentativa della realtà olivicola Pugliese, svolge un ruolo attivo nell’attività di aggregazione di filiera, promozione dell’offerta della produzione assicurando la programmazione della produzione, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo; nell’ottimizzazione dei costi di produzione; nella Promozione di ricerche su metodi di competitività economica, su pratiche colturali e tecniche di produzione e di gestione che rispettino l’ambiente e preservino la biodiversità; Individuato nel progetto come CAPOFILA, riveste ruolo di Coordinamento generale e controllo delle attività ai fini della realizzazione degli obiettivi prefissati (WP 1 e WP 2). Si farà garante della disseminazione dei risultati presso i destinatari finali del progetto (WP4) e volano per la replicabilità dei modelli innovativi proposti.
    Ruolo nel progetto

    l’OP PugliaOlive, durante lo svolgimento delle attività progettuali avrà ruolo sia di rappresentanza della componente agricola, garantendone il soddisfacimento dei fabbisogni, che di “innovation broker” per il trasferimento delle conoscenze e dell’implementazione dei protocolli innovativi proposti, presso le aziende olivicole. Avrà certamente un ruolo chiave nelle attività di coordinamento progettuale, interloquendo con tutti i partners coinvolti, nonché nelle attività di monitoraggio sia tecniche che ammistrative. Al fianco del RTS, avrà un ruolo di trasferimento degli input ai referenti scientifici e tecnologici, e validazione degli output in conformità agli obiettivi prefissati. Saranno a suo carico tutte le consulente e forniture, esterne al partenariato, e funzionali per il raggiungimento dei risultati attesi.

    UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI – Facoltà di Agraria – Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territorialiRuolo nella partnership

    Il Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali (DISAAT) dell’Università degli Studi di Bari, RTS del progetto, sarà coinvolto nelle attività di ricerca sui sistemi colturali olivicoli sostenibili, sulle problematiche strutturali ed organizzative della filiera dell’olio di oliva, sulle strategie di marketing per la competitività del comparto. Insieme agli altri partner scientifici (UNIFG e CREA) fornirà supporto ai partner tecnologici, allo scopo di fornire informazioni utili per la definizione della conoscenza di base e di contesto. La competenza trasversale al progetto consentirà la validazione economico-ambientale dei risultati raggiunti per tutta la durata del progetto. Avrà ruolo chiave di apertura e chiusura del progetto; Lead partner nel Coordinamento scientifico di progetto (WP1-task 3), nel monitoraggio tecnico (WP 2-task 2), nello scouting iniziale e validazione finale (WP3-task 1 e 5), nonchè nell’attività di animazione sul territorio per la WP4 – task 1.
    Ruolo nel progetto

    Il Dipartimento metterà a disposizione la propria competenza scientifica in termini di sistemi colturali olivicoli sostenibili. Le competenze acquisite nel corso degli anni saranno strategiche per l’individuazione di best practices finalizzate alla valorizzazione dell’offerta di oli extravergini di oliva di qualità ottenuti con processi sostenibili. Queste attività di ricerca sono state finalizzate ad individuare nuove strategie produttive e di
    marketing per una migliore valorizzazione dell’offerta di oli extravergini di oliva di qualità ottenuti con processi sostenibili. Le competenze scientifiche saranno messe al servizio del partenariato di progetto al fine di assicurare un efficace processo di cooperazione basato su le più avanzate conoscenze scientifiche e metodologiche che permetteranno di orientare le diverse attività operative previste nel progetto.

    UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FOGGIA – Facoltà di Agraria – Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’AmbienteRuolo nella partnership

    L’Università degli Studi di Foggia, con il gruppo di ricerca di Entomologia generale e applicata, ha suggerito che l’identificazione di sostanze attrattive verso Bactrocera Oleae, possa contribuire largamente al raggiungimento dell’obiettivo di progetto legato alla produzione di qualità degli oli di oliva. Sarà Lead partner nella fase di realizzazione del sistema di supporto alle decisioni, definendo opportune linee guida utili per l’identificazione di sostanze attrattive e la loro applicazione nella messa a punto di strumenti avanzati di monitoraggio dell’insetto e di metodi ecosostenibili di controllo basati sull’impiego di mezzi a basso impatto, tra cui l’uso di attrattivi, polveri inerti e bioinsetticidi (WP3-task 2); nella fase di validazione in campo, definendo l’efficacia delle trappole automatiche rispetto alle trappole attualmente in uso (WP3-task5). Sarà inoltre parte attiva dei processi decisionali nella Commissione di coordinamento e monitoraggio (WP1 e WP2).
    Ruolo nel progetto

    L’Università degli Studi di Foggia ha come missione la ricerca, la formazione e il trasferimento di innovazione al territorio. Nello specifico, il gruppo di ricerca di Entomologia generale e applicata metterà a disposizione del GO le proprie competenze nel campo della identificazione di sostanze attrattive e la loro applicazione nella messa a punto di strumenti avanzati di monitoraggio dell’insetto e nella definizione delle soglie di intervento per l’applicazione di mezzi preventivi di controllo (lotta attratticida, polveri inerti, bioinsetticidi) sulla base dei meccanismi di azione e dei risultati di prove sperimentali che ne valuteranno l’efficacia . Al fine di consentire al GO di sviluppare l’innovativo sistema di supporto alle decisioni (SSD), metterà a disposizione la propria conoscenza sulla bioetologia dell’insetto e sui dispositivi di monitoraggio attualmente sul mercato ed in uso, anche in altri filiere.

    CREA Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – Unità di ricerca per i sistemi colturali degli ambienti caldo aridi (SCA)Ruolo nella partnership

    L’uso di combustibili fossili e dei trattamenti fitosanitari, rende necessario individuare metodi di produzione in grado di valorizzare le nuove tecnologie a disposizione dei sistemi colturali. È in questo contesto che il CREA ha concepito, insieme agli altri partner, il trasferimento di soluzioni innovative per la gestione efficiente delle risorse nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità, al fine di contribuire allo sviluppo del settore olivicolo della Regione Puglia. Sarà Lead partner nella fase di realizzazione del sistema di supporto alle decisioni, definendo opportune linee guida utili per l’identificazione di metodi efficaci per il razionale utilizzo della risorsa idrica in campo (WP3-task 2); nella fase di validazione in campo, definendo l’efficacia delle informazioni derivate dalla piattaforma (WP3-task5). Sarà altresì parte attiva dei processi decisionali nella Commissione di coordinamento e monitoraggio (WP1 e WP2).
    Ruolo nel pogetto

    Il CREA metterà a disposizione del GO le proprie conoscenze relative all’analisi e all’interpretazione delle variazioni spaziali e temporali della produttività. In particolare, collaborerà con il gruppo nella individuazione e applicazione dei metodi innovativi che consentono di avviare l’analisi degli impatti ambientali, dell’eco-fisiologia delle colture agrarie, degli interventi agronomici, degli scambi di massa ed energia nel continuum
    terreno-coltura-atmosfera. Gli effetti di tali approfondimenti consentiranno di ottimizzare la gestione agronomica in termini di sostenibilità ambientale e di stabilizzazione delle rese e della qualità dei prodotti destinati alla filiera olivicola. Contribuirà, pertanto, al trasferimento delle innovazioni nel monitoraggio e nelle tecniche agronomiche dell’irrigazione (monitoraggio in automatico della coltura, del clima, dello stato idrico del terreno e della pianta).

    CETMA Centro di Ricerche Europeo di tecnologie design e
    materiali
    Ruolo nella partnership

    CETMA, fornitore di tecnologia, intende rilevare le caratteristiche biofisiche degli appezzamenti coltivati ad Olivo (Morfologia dell’area fogliare dell’olivo, volume della chioma, indice di area fogliare-LAI) in modo da ottenere ed elaborare dati utili, che permetteranno interventi sito-specifici differenziati sulla base delle esigenze della coltura. Il processo di rilevazione comporterà specifiche attività di Image Processing e di Image Analisys. Sulla base degli input forniti dalla parte scientifica (UNIBA, UNIFG e CREA) e dagli operatori di campo (PUGLIAOLIVE e IMPRESA VERDE), collaborerà in maniera sinergica con EXPRIVIA ed AGRONICA, partner tecnologici, curando la progettazione, realizzazione e validazione in campo della piattaforma innovativa per la definizione dell’architettura, del modello dati, delle strutture per il repository delle informazioni e la definizione dei protocolli di comunicazione necessari allo scambio dei dati tra i layer dell’architettura (WP3-task 3 e 4).
    Ruolo nel progetto

    CETMA curerà gli aspetti legati all’acquisizione di informazioni di dettaglio, individuando le variabili che permettono di gestire la coltivazione in modo preciso. Parteciperà a fornire una soluzione che combini dati ed azioni guidate in uno strumento tecnologico user-friendly per gli agricoltori e che migliori l’aspetto dell’immagine ad un osservatore umano, estraendo da questa informazioni quantitative non immediatamente disponibili; fornirà uno strumento per la conoscenza della variabilità spaziale dei parametri biofisici dell’albero all’interno dell’oliveto in modo da calibrare gli interventi agronomici e migliorare la produttività rendendo gli interventi efficienti. Metterà a disposizione le competenze in termini di sistemi software distribuiti, sistemi di controllo di qualità applicati ai processi produttivi, sistemi di Realtà Virtuale e Aumentata, simulatori in tempo reale e sistemi collaborativi, GIS, fotogrammetria e Virtual tour fotografici ed elaborazione di immagini.
    Exprivia SpA Società soggetta a direzione e coordinamento della società Abaco Innovazione SpARuolo nella partnership

    EXPRIVIA partecipa al progetto in qualità di partner tecnologico e contribuisce ad esso con pluriennale esperienza nella realizzazione di applicazioni finalizzate al Monitoraggio, Comando e Controllo che rendono fruibili in modo semplice, in scenari complessi, i dati provenienti dai più vari sensori (in orbita o indossati, fissi o volanti) consentendo una corretta percezione (Situational Awareness) dell’ambiente, fornendo servizi intelligenti grazie all’applicazione in “real time” di tecniche di supporto alle decisioni. Sulla base degli input forniti dalla parte scientifica (UNIBA, UNIFG e CREA) e dagli operatori di campo (PUGLIAOLIVE e IMPRESA VERDE), collaborerà con CETMA e AGRONICA, curando la completa determinazione della piattaforma innovativa per la definizione dell’architettura, del modello dati, delle strutture per il repository delle informazioni e dei protocolli di comunicazione necessari allo scambio dei dati tra i layer dell’architettura. (WP3-task 3 e 4)
    Ruolo nel progetto

    EXPRIVIA considera l’innovazione come valore imprescindibile per la realizzazione di soluzioni sempre allineate alle più moderne tecnologie: metterà a disposizione le proprie competenze ed in particolare il proprio laboratorio dedicato alla ricerca industriale (Innovation Lab) e dotato di un team di persone con esperienza specifica nella Ricerca. Parteciperà pertanto alle attività previste da progetto e specificatamente contribuirà a trasformare in specifiche tecniche gli obiettivi del progetto, a definire l’architettura della piattaforma tecnologica e implementare parte delle componenti applicative. Realizzerà il software della Stazione di monitoraggio che, grazie alla presentazione dei dati sensoriali analizzati, anticipa e migliora la comprensione dei fenomeni e fornisce un supporto alle decisioni al fine di aumentare l’efficacia degli interventi.



    Agronica Group SrlRuolo nella partnership

    AGRONICA, realtà di eccellenza nello sviluppo di soluzioni software per il comparto agroalimentare, contribuirà alla realizzazione della piattaforma innovativa proposta, quale strumento operativo necessario al raggiungimento degli obiettivi di progetto. Sulla base della propria esperienza ha suggerito la realizzazione di una soluzione in cui fosse evidente la sinergia tra tecnologie, competenze tecniche agronomiche e alimentari, ricerca e innovazione, know-how delle diverse tipologie di operatori del settore. Sulla base degli input forniti dalla parte scientifica (UNIBA, UNIFG e CREA) e dagli operatori di campo (PUGLIAOLIVE e IMPRESA VERDE), collaborerà con CETMA ed EXPRIVIA, curando la completa determinazione della piattaforma innovativa per la definizione dell’architettura, del modello dati, delle strutture per il repository delle informazioni e dei protocolli di comunicazione necessari allo scambio dei dati tra i layer dell’architettura. (WP3-task 3 e 4)
    Ruolo nel progetto

    Nell’ambito del progetto, AGRONICA metterà a disposizione la propria competenza in termini di progettazione e prototipizzazione della piattaforma innovativa e del suo sistema di supporto alle decisioni in alcuni specifici ambiti.(WP3-task 4). La società è particolarmente coinvolta in iniziative di ricerca e innovazione a livello nazionale ed internazionale che contribuiscono alla crescita delle proprie competenze e alla realizzazione di soluzioni del comparto agroalimentare in cui trovano applicazione le più evolute tecnologie e paradigmi gestionali informatizzati. Curerà all’interno della piattaforma innovativa gli aspetti necessari al monitoraggio finalizzato al miglioramento della sostenibilità degli interventi agronomici e fitosanitari, all’acquisizione dei dati meteo e ambientali da stazioni meteo e sensori. Sarà coinvolta in tutte le fasi necessarie alla messa in campo della piattaforma innovativa (progettazione, realizzazione e validazione in campo).
    Impresa Verde Puglia srlRuolo nella partnership

    L’Impresa Verde Puglia, rivolta alla crescita competitiva delle imprese agricole che operano nell’area dei servizi, punta a costruire un sistema di imprese competitivo sul mercato e capace di valorizzare la qualità, la tipicità e la genuinità dei prodotti e di sostenere e proteggere l’ambiente. All’interno del GO fornirà un valido contributo in termini di conoscenza della filiera (WP3-task1), in termini di caratteristiche e necessità. Insieme a PUGLIAOLIVE accompagnerà il partenariato nell’analisi del fabbisogno e di analisi dello stato dei processi e dei modelli operativi all’interno della filiera. Al pari dei partner accademici e di ricerca (UNIBA, UNIFG e CREA) affiancherà PUGLIAOLIVE nel trasferimento ai tecnologi della base knowledge indispensabile per avviare le fasi realizzative della piattaforma innovativa (WP4-task3)e per individuare i casi d’uso per la sperimentazione sul campo delle metodiche di output del progetto.

    Ruolo nel progetto

    Impresa Verde, mirando alla crescita competitiva delle imprese agricole, curerà gli aspetti di gestione amministrativa del progetto (WP1-task1 e 2), sulla base della competenza in termini di consulenza e assistenza alle imprese agricole, per le questioni fiscali e per quelle tecniche ed economiche. Curerà, inoltre, gli aspetti di animazione e divulgazione sul territorio e fornirà un notevole contributo alla gestione della comunicazione all’interno del partenariato (WP-task1 e 3). Con il supporto operativo del portale di progetto, sarà coinvolto nell’organizzazione di focus group per la diffusione delle best practices emerse dalle attività di progetto. Tale attività sarà favorita dalla mission di IMPRESA VERDE PUGLIA che propone una visione moderna dell’agricoltura all’interno della filiera agroalimentare e punta a costruire un sistema di imprese competitivo sul mercato capace di valorizzare la qualità, la tipicità e la genuinità dei prodotti, sostenendo e proteggendo l’ambiente.